LE PAROLE HANNO UN PESO

Le parole hanno un peso…

Tempo fa ho ascoltato un bellissimo monologo di Tiziano Ferro sul peso delle parole, sui giudizi, le etichette, spesso affibbiate troppo in fretta senza conoscenza e senza consapevolezza.

Ma quanto può fare male una parola? Soprattutto nei giovani e in chi non ha “grasso sulle piume” per proteggersi?

Il giudizio ha un peso molto forte, opprimente e quando dobbiamo proprio esprimere un’idea o un’opinione su un ragazzo, su di un comportamento sbagliato, cerchiamo di farlo con assoluta consapevolezza, cercando di colpire l’errore e mai la persona.

Il come l’altro si sente trattato da noi è fondamentale per una sua riflessione positiva e una sua crescita, senza sentirsi inutilmente ferito e giudicato malevolmente.

In fondo tutti noi possiamo sbagliare e dobbiamo essere indulgenti con noi stessi, anche nell’errore, utilizzandolo come scopo di riflessione e crescita personale…

SCOPRIRE IL TALENTO

Jackson: “Posso farti una domanda personale?”

Ally: …Eh… Vai”

Jackson: “Scrivi mai canzoni tue?”

Ally: “Non le canto le mie canzoni”

Jackson: “Mi spiace, perché?”

Ally: “E’ che… E’ che non mi sento a mio agio”

Jackson: “Perché non ti senti a tuo agio?”

Ally: “Perché diciamo che quasi tutte le persone con cui ho avuto contatti nelle case discografiche mi hanno detto che il mio naso è troppo grosso e non ce la farò mai”

Jackson: “Il tuo naso è troppo grosso?”

Ally: “sì”

Jackson: “Il tuo naso è bellissimo!…. Da piccolo avevo un problema, sono nato con una roba alle orecchie, non sentivo e alla fine ho fatto il cantante… non si può mai dire…Senti, il talento è dappertutto… tutti hanno talento per una cosa o l’altra… ma avere qualcosa da dire e dirla in modo che la gente ti ascolti è un’altra faccenda, se non ti butti e ci provi non lo saprai mai… questa è la verità”

Cit. film “A Star is Born”

Riconoscere i nostri talenti è spesso legato al grado di autostima che proviamo.

Molte volte la nostra autostima è legata ai giudizi degli altri, a come ci sentiamo trattati…

Alle volte la vita ci offre la fortuna di incontrare qualcuno , un Pigmalione, che creda in noi e ci apprezzi proprio così come siamo, senza volerci cambiare, con i nostri pregi e i nostri difetti ed è meraviglioso…

Altre volte ciò non accade, ma in tutti i casi non dobbiamo mai perdere la fiducia in noi stessi, considerandoci benevolmente, con le nostre perfette imperfezioni e dobbiamo altresì impegnarci per riuscire a fare emergere il nostro talento e la nostra essenza, nonostante tutto…

VOLARE

“Un grande re ricevette in dono due pulcini di falco e si affrettò a consegnarli al maestro di falconeria perché li addestrasse. Dopo qualche mese, l’uomo comunicò al re che uno dei due era perfettamente addestrato.

– E l’altro?- domandò il re.

– Mi rincresce, sire, ma l’altro falco si comporta in maniera strana; forse è stato colpito da una malattia rara, che non siamo in grado di curare. Nessuno riesce a smuoverlo dal ramo dell’albero su cui è stato posato il primo giorno. Un inserviente deve arrampicarsi ogni giorno per portargli il cibo. –

Il re convocò veterinari, guaritori ed esperti di ogni tipo, ma nessuno riuscì nell’impresa di far volare il falco.

Successivamente passò l’incarico ai membri della corte, ai generali, ai consiglieri più saggi, ma nessuno fu in grado di fare nulla. Dalla finestra del suo appartamento, il monarca osservava con rammarico e tristezza il falco immobile sull’albero, giorno e notte. Un giorno proclamò un editto con cui chiedeva a tutti i suoi sudditi un aiuto.

Il mattino seguente, il re spalancò la finestra e, con immenso stupore, vide il falco che volava tra gli alberi del giardino.- Portatemi il fautore di questo miracolo – ordinò.

Poco dopo gli presentarono un giovane contadino.- Tu hai fatto volare il falco? Come ci sei riuscito? Sei un mago, per caso?- gli domandò il re.

Intimidito e felice, il giovane spiegò: – E’ stato facile, maestà: io ho semplicemente tagliato il ramo. Il falco si è reso conto di avere le ali e ha incominciato a volare .-“

Tratto da: “Il permesso di essere felice” di Lucia Giovannini

Morale: Vola solo chi osa farlo… Per vivere con autenticità è importante essere nel qui ed ora, guardare avanti con fiducia nel futuro senza cercare rifugio in un passato rassicurante…